Ci siamo accorti di come si parli spesso, in relazione alla contaminazione da microplastica, di alimentazione, di salute dell'uomo e di questo e quel prodotto. Ovviamente al centro dell'attenzione ci sono tutti quei "prodotti" che ti offre il mare, quindi i così detti "prodotti ittici", perché sono quelli più soggetti a questo tipo di inquinamento.
Premetto, anche a noi piace il pesce, anche noi ne mangiamo e anche noi usufruiamo dei prodotti del mare. Quindi non stiamo facendo accuse, però crediamo sia giusto fare una riflessione:
Quando si parla di "prodotti ittici" si parla di esseri viventi, si parla di animali, si parla di creature che respirano, si nutrono, comunicano, provano emozioni e probabilmente, alcuni, amano. Mi sembra dunque brutto e poco rispettoso mettere al centro dell'attenzione l'animale come prodotto e non come essere vivente. La plastica che ingerisce e che poi finisce nei nostri piatti, prima ancora di far del male a noi, ha fatto male a lui. Perché sono stati fatti molti studi sui danni che la plastica causa agli animali che la mangiano e credo che non sia piacevole "vivere" con le branchie fuse tra di loro o con anomalie fisiche.
I danni che la microplastica causa agli animali, clicca (QUI) per scoprirli, ma stai attento, ciò che leggerai ti potrà sorprendere
Quindi forse è il caso, secondo noi, di provare a pensare prima alla salute degli animali marini, perché è logico, se loro stanno bene e non mangiano microplastica, indirettamente anche noi non la mangiamo e possiamo nutrirci di un "prodotto" più sano. Rispettare l'ambiente e la vita che rende questo pianeta unico equivale a rispettare e prendersi cura di noi stessi. E' importantissimo avere ben chiaro in mente, il fatto che al mondo qualsiasi cosa è interconnessa, nulla vive in totale isolamento, siamo tutti legati al tutto.
Dobbiamo ripensare ad alcune nostre abitudini e attivare un processo di cambiamento, altrimenti siamo destinati all'estinzione e alla distruzione. Sembra catastrofico ma è così! Dobbiamo accettarlo!
Federico & Roberta- Viaggio Senza Plastica
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