Il problema dell'inquinamento da plastica è sempre di più al centro delle attenzioni di molte aziende e studiosi. Si sta cercando, in molti paesi del mondo, di trovare una soluzione soprattutto per quanto riguarda lo smaltimento dei rifiuti plastici. Gli studi che si stanno facendo e che sono stati pubblicati su Nature, hanno portato a una scoperta molto interessante
Si è scoperto infatti che esisterebbe un enzima, prodotto da un fungo e poi perfezionato in laboratorio, che permetterebbe di degradare il PET (Polietilene tereftalato) in poche ore e senza gravare eccessivamente sull'ambiente e sul lato economico.
Il PET, come spieghiamo QUI, è uno dei tipo di plastica più usati; viene infatti utilizzato per produrre bottiglie, tessuti e imballaggi per prodotti alimentari. Il che fa capire quanto ce ne sia in giro e quanto inquinamento produce. Lo si trova praticamente in ogni angolo del pianeta e sta causando dei gravissimi danni all'ambiente.
La ricerca sviluppata dalla Carbios, un azienda francese, ha scoperto che questo enzima batterico trovato nel compost delle foglie riesce, dopo essere stato lavorato e ottimizzato in laboratorio, a degradare il PET. I risultati di un test, svolto su una tonnellata di bottiglie di plastica, hanno portato dei dati molto promettenti; infatti si è arrivati ad una degradazione del 90% in 10 ore.
E' tutto ancora all'inizio, ma si pensa e si spera, che questa scoperta possa diventare una valida soluzione a questo problema.
Federico & Roberta- Viaggio Senza Plastica
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